L’attenzione al modo di respirare aumenta le potenzialità del respiro, il quale consente lo scambio vitale con l’ambiente in cui si vive
sostiene la nostra salute fisica e favorisce lo sviluppo emotivo, dell’intelletto e della coscenza.
Intervenire quindi consapevolmente sugli atti alternati di inspirazione ed espirazione, per il benessere fisico, emozionale, mentale e spirituale, è possibile.
Oltre all’apparato organico respiratorio ( bronchi, polmoni, ecc.) l’avvicendarsi del ritmo del respiro di inspirazione ed espirazione, mette in movimento anche quello nervoso, digestivo e della circolazione sanguinea; si può anche modulare il volume d’aria respirata e così ampliare la qualità dei propri pensieri, emozioni, immagini e dell’ energia vitale.
Questo tipo di respirazione ( che viene utilizzata ad esempio nelle varie modalità di Rebirthing ) è circolare e consapevole. Circolare perché senza pause tra inspirazione ed espirazione e viceversa; consapevole perché c’è l’attenzione nel mantenere una partecipazione attiva.
Nella respirazione circolare e consapevole, le fasi del respiro si uniscono; connettendo armoniosamente l’avvicendarsi dei principi vitali di “Yin” ( inspirazione-espansione-interno-ecc.) e di “Yang” (espirazione-contrazione-esterno-ecc.) la respirazione è completa, non solo addominale, o toracica, o clavicolare. L’idea è che tutto il corpo dovrebbe respirare, senza forzature, ma con determinazione, fiducia e fluidità.
In questa tecnica respiratoria, l’inspirazione e l’espirazione si eseguono attraverso una particolare respirazione con il naso e l'utilizzo delle glottide (attraverso la bocca solo se le cavità nasali sono, per qualche motivo, occluse ). Questa modalità permette di ottenere i benefici di un più dolce ed energizzante respiro, senza perdere d’efficacia.
Il ritmo, nella respirazione circolare consapevole, può variare da momento a momento e da persona a persona; anche il tempo di svolgimento può variare secondo le condizioni e le situazioni contingenti, ma servono almeno 30/40 minuti respirazione continuata ininterrotta per innescare una “connessione di respiro” profonda e soddisfacente. Anche la fase di post-respirazione detta di “integrazione”, dove la persona lascia emergere e osserva interiormente il vissuto dell’esperienza respiratoria, ha tempi variabili e è di grande importanza.
Durante le sessioni di gruppo o individuali di respirazione circolare consapevole, che si possono svolgere anche in acqua ( di solito calda a temperatura corporea, ma anche più fresca ) è sempre consigliata la presenza di un rebirther (persona qualificata e con esperienza in questo tipo di respiro ) in quanto possono verificarsi sblocchi emozionali molto forti, o particolarmente intensi, che vanno quindi gestiti con riguardo e competenza. La respirazione circolare in sé è sconsigliata a persone con problemi cardiaci o con eccessiva instabilità psichica.
INFO: Adriano Bontempi ( counselor-rebirther, formazione professionale all'Istituto Oceano sintesi di Milano nel 2001-2003 /// master Reiki Usui dal 1996 - ideatore metodo ReiWa ) incontri individuali e di gruppo per la crescita personale e il benessere psicofisico
cell.: 389.07.31.063 / e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. sito: www.bluevolution.it